Carlo Fracassi

La vita
è come una festa
dove ci trovi tanta gente,
c'è chi ha di tutto
e chi non ha niente.

La vita
è anche uno stadio
e un mercato,
si alza nel cielo un boato:
violenza,
disoccupazione,
tensione;
le vivi e le vedi ogni giorno
pure in televisione.
Urli e sbraiti
rimostri ad oltranza,
la voce ti manca,
la vita è una giostra
che stanca,
per uno che paga
cento la fan franca.

C'è un mondo d'affari
ed incominciano i mali.
C'è tanto egoismo,
pure il razzismo.
C'è tanta avarizia,
un mondo di strali
con tanta mestizia
nei pieni ospedali
dove non passa un dottore,
ma per fortuna c'è anche
un mondo migliore,
è un mondo d'amore
e nei giorni di pioggia
par brilli il sole
a ragion dell'amor tuo
che ti sembra speciale,
ti metti a cantare
e ti par di volare.
La vita è una festa,
è un gran carnevale,
ti gira la testa.

Ma poi, finalmente,
ti metti a pensare,
vedi gli errori
ed il fare corretto,
chiedi perdono
con grande rispetto.
Cerchi infin nella vita
uno scopo che vale,
ti senti leggero
e più solidale
con chi più di altri soffre,
perché la vita non offre
la stessa mela a ciascuno,
c'è sempre qualcuno
ch'è figlio di nessuno.

Finalmente sereno
t'abitui alla vita,
al fare terreno.
Ti trovi assai bene
ma è già ora d'andare,
la vita è una ruota che gira,
una giostra con ripide scale,
più d'uno le scende
qualcuno le sale!